8° GIORNO

ELEZIONE DEL PADRE PROVINCIALE

Alle ore 7,00 di martedì 2 aprile 2019, i capitolari si sono ritrovati nella cappella della casa degli Esercizi spirituali per la celebrazione delle Lodi e della Santa Messa.

Ha presieduto padre Guy Sionneau che ha tenuto l’omelia, sul tema di rinnovamento, partendo dalla primavera appena iniziata e che si respira nell’aria. Con padre Sionneau hanno concelebrato padre Antonio Siciliano e Andrea Brollo.

Durante la liturgia offertoriale sono stati presentati due segni di servizio: il grembiule e la brocca per il lavabo.

Alle ore 900, tutti i capitolari sono in aula per l’inizio della sessione elettiva del superiore provinciale. Una breve preghiera di introduzione guidata da padre Vito Patera. Segue la lettura dell’art..124 delle Costituzioni, da parte del moderatore, padre Munduate, riguardanti l’ufficio e il ruolo del Superiore provinciale.

A seguire una breve riflessione del Superiore Generale, padre Rego, che richiama l’importanza dell’elezione del Superiore e del suo ruolo nell’ambito di una provincia e della Congregazione dei Passionisti.

Il Generale ha poi richiamato all’attenzione dei capitolari alcune importanti questioni che sono emerse, durante i lavori in aula, nei gruppi di studio o in altri luoghi di incontri. Si lascia un po’ di tempo per il discernimento e alle ore 10.00 si rientra in aula.

Padre Vito Patera guida la preghiera e tutti i capitolari invocano lo Spirito Santo cantando il Veni Creator, segue poi la lettura di un passo degli scritti di San Paolo della Croce.

Dopo di ciò, il segretario del capitolo, padre Antonio Rungi fa l’appello dei capitolari. Risultano presenti tutti i 50 capitolari votanti.

Si costituisce il seggio elettorale composto dal presidente, Superiore Generale, padre Joachim Rego e i due scrutatori, padre Federico Di Saverio e padre Gregory M. Tiba.

Gli aiuti della segreteria distribuiscono le schede per la votazione e si procede subito per la prima votazione.

Raccolte le schede votate dai due scrutatori, vengono contate e risultano essere nel numero esatte.

Aperte dagli scrutatori e visionate dal Presidente, vengono attributi a man mano i voti.

A registrare il tutto è il segretario. Dopo la seconda votazione e il secondo scrutinio, padre Luigi Vaninetti, veniva riconfermato per un secondo mandato quale Superiore provinciale della Mapraes, rinnovata nelle strutture giuridiche che l’avevano guidata nel quadriennio appena concluso.

Il p. provinciale chiede a p. Vaninetti se accetta un secondo mandato secondo il volere dei capitolari
P.Luigi accetta il nuovo mandato.

Fatti gli auguri al riconfermato padre Vaninetti, tutti i capitolari si sono trasferiti nel giardino della Casa generalizia, davanti al Crocifisso che domina l’ingresso alla casa di tutti i passionisti del mondo, per la foto di rito. Dopo di ciò ì capitolari hanno potuto godere di qualche ora di relax e ritrovarsi a pranzo per l’agape fraterna e festeggiare il Superiore provinciale insieme alla Comunità dei Santi Giovanni e Paolo.

Alle ore 11,15, intanto si riuniva la commissione centrale di coordinamento per organizzare il lavoro del pomeriggio della prima mattinata del penultimo giorno del capitolo. 

Si decideva di anticipare di mezz’ora l’inizio della sessione pomeridiana, esattamente alle ore 17.00 per discutere e approvare alcune proposte e modifiche già elaborate e discusse in precedenza, con l’aggiunta di qualche ulteriore elemento di carattere giuridico. 

Alle 17.00 tutti i capitolari si sono ritrovati in aula e come al solito si è iniziata con la preghiera, guidata da padre Ottaviano D’Egidio e da padre Fernando Taccone. Fatto l’appello e risultati tutti presenti si procedeva alla presentazione di alcuni testi giuridici da valutare, eventualmente modificare ed approvare. 

Dalle 17.00, fatta eccezione per una breve pausa, fino alle 19.00, i capitolari hanno lavorato per approvare o respingere alcune modifiche di carattere giuridico ed economico, come è stato registrato dal segretario, dietro canoniche votazioni dell’assemblea capitolare. 

Diversi gli interventi dei capitolari sugli argomenti trattati e che a loro avviso meritavano attenzione ed approfondimenti prima di essere votati.

A seguire, poi, alle 19,30 i capitolari hanno partecipato alla celebrazione dei vespri, presieduta da padre Paulo Correia, durante la quale il rieletto superiore provinciale, su richiesta del Superiore generale, ha illustrato, per linee generali, i criteri e la metodologia per eleggere i sei consultori provinciali, in una nuova visione di Provincia MAPRAES, come è stata ridefinita da questo II Capitolo provinciale: consultori che sappiano lavorare insieme, che abbiano una visione globale della Provincia e che non siano espressione di aree geografiche, ma di competenza nei vari uffici, soprattutto quello attinenti alla formazione, all’apostolato e alla vita spirituale e comunitaria.

La giornata si concludeva, come tutte le sere, con la cena nel Refettorio grande dei Santi Giovanni e Paolo, che ospita i capitolari a pranzo e cena, mentre per la colazione usufruiscono del refettorio degli esercitanti.

2 aprile 2019

La Commissione capitolare
per le comunicazioni multimediali

Una risposta a “8° GIORNO”

  1. Luigi,
    Essere riconfermato a Provinciale è la giusta risposta
    al gran lavoro che hai fatto nel portare avanti la ristrutturazione
    alla quale hai creduto.
    Prego il Signore perché ti dia salute, forza e serenità per
    continuare quanto ancora c’è da completare e umanizzare.
    saluti fr. Giuseppe.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *